È complicato soffermarsi a fare bilanci, guardando al passato, in un periodo in cui il presente è predominante in termini di attenzioni e preoccupazioni, a causa della pandemia e delle sue conseguenze su scala mondiale. Sarebbe stato bello potersi ritrovare tutti assieme per celebrare un anniversario a noi caro, ma se da un lato non è possibile per le necessarie misure di distanziamento, dall’altro non sarebbe giusto in rispetto delle tante persone e famiglie che hanno subito e subiscono ancora oggi il dolore della perdita, legato ad un affetto caro che è venuto a mancare a causa del virus. Ci affidiamo, dunque, solo alle parole con il loro potere evocativo, rimandando ad altri tempi la possibilità di celebrare assieme questo importante anniversario.
Dieci anni fa, esattamente oggi, nasceva infatti il Centro Polivalente Mah,Boh! – Officina delle Possibilità, vale a dire un progetto sperimentale per il “Superamento del centro diurno”, approvato e finanziato dalla Regione Toscana, che prevedeva l’interazione di associazioni del territorio all’interno di un ex-centro diurno ASL, la “Piccola Città” di Buggiano. In sostanza si trattava di dare corpo ad un’idea che già da diverso tempo risuonava nel linguaggio del mondo salute mentale: la “salute mentale di comunità”, che proprio in quegli anni iniziava a prendere forma. Tutte le azioni messe in campo sin dall’inizio hanno cercato di favorire in concreto il protagonismo dell’utente, ridurre il fenomeno dell’esclusione sociale, provare a ridare diritto di cittadinanza piena a chi, a causa della propria sofferenza, lo aveva perduto.
Si è proceduto su percorsi di emancipazione degli utenti dai servizi di salute mentale, per contrastare la cronicizzazione attraverso inserimenti lavorativi, abitare supportato, integrazione e reinserimento sociale; ma anche occasione, per la comunità locale, di incremento del capitale sociale e di crescita culturale, attraverso una contaminazione sui temi della salute mentale, offrendo opportunità di spazi ed iniziative culturali e ricreative ad associazioni e gruppi presenti sul territorio.
Durante questi anni il Centro ha avuto tanti compagni di viaggio, tra associazioni, utenti e volontari del territorio della Valdinievole. Tanti volti che hanno contribuito a confermare che “un’altra salute mentale è possibile”, parafrasando parole che auspicavano e auspicano ancora oggi un’idea diversa di società.
Ringraziamo, dunque, sperando di non dimenticare nessuno:
- Associazione di auto-mutuo aiuto Rosa Spina
- Associazione di volontariato dei familiari Albatros
- Associazione Regionale Toscana Inclusione Cultura e Sport
- A.S.D. Misericordia Pieve a Nievole
- Cooperativa sociale ARCA
- Caritas Diocesana Pescia
- Associazione La Traccia
- Rete Regionale Utenti della Salute Mentale
- Associazione Culturale Mimesis
- Associazione Culturale Perversi Polimorfi
- Cooperativa sociale La Spiga di Grano
- Cooperativa sociale Gruppo Incontro
- Cooperativa sociale Gli Altri
- Cooperativa sociale Arké
- Accademia della Voce di Montecatini Terme
- Associazione Filarmonica G. Puccini
- Associazione Culturale Perversi Polimorfi
- Associazione Culturale Fuori dal Coro
- Cine Club Montecatini Terme
- Associazione Corale D’altro Canto
- Compagnia Il Teatro dei Garzoni
- Associazione Sportiva Dilettantistica Montecatini Marathon
- Saperi Aperti
- Associazione Culturale In the Name of Love
- Ultimo Teatro Produzioni Incivili
- Montecatini International Short Film Festival
- I Comuni della Valdinievole
…e tutte le persone, utenti, operatori, volontari, cittadini che ogni giorno contribuiscono alla vita del Centro Mah,Boh.