La rivista online VITA, riporta un’intervista di Veronica Rossi allo psichiatra Vito D’Anza, secondo cui la salute mentale nel nostro Paese si sta progressivamente allontanando dal modello basagliano, studiato e copiato in tutto il mondo. Molte strutture, nonostante la Legge 180 e le diverse norme regionali, praticano ancora oggi attività di contenzione, sia fisica che farmacologica. Per invertire questa tendenza serve una mobilitazione collettiva, che coinvolga non solo il mondo medico, ma anche quello politico e culturale.